L’Albero

Non siamo poi tanto diversi,
nasciamo per essere amici:
qui dove io ho chioma hai capelli
e dove tu hai piedi ho radici.

Sorridi e mi guardi confuso,
ho visto i tuoi nonni bambini,
appoggiati al tronco un minuto,
abbracciami e stiamo vicini.
Impara la storia del mondo
che un albero può raccontare:
pur fermo ho uno sguardo profondo,
pur quieto so farmi ascoltare.

Il vento dà voce ai miei rami,
sussurra il suo canto gentile,
tu dimmi: mi servono mani,
mi servon parole per dire?
Al fresco di queste mie foglie
riposa e respira la vita…
quest’aria che il cielo raccoglie
ti dono, sottile, pulita.

Vorrei tu piantassi altre piante,
vorrei lo faceste un po’ tutti,
voi bimbi che oggi giocate,
domani sarete voi adulti.
Piantateci ovunque a milioni,
più verde la Terra è più pura,
insieme saremo migliori,
insieme noi siamo natura.